Data: 26/02/1603

Tipologia atto: Instrumentum venditionis

Luogo: Bormio

Notaio rogante: Vitalini (de Vitalinis, di Bormio, S. N.: Andrea di Bormo.

Pronotai: -

Regesto: 1603 febbraio 26, Bormio.

Instrumentum venditionis.

D. Franceschina fu ser Nicolò olim ser Biagio de Florinis di Bormio, vedova di ser Gio. Maria Galli, col consenso di D. Sebastiano fu D. Dorico Alberti e di ser Gio. Francesco fu ser Antonio Florini di Bormio parenti prossimi vende a ser Gio. Pietro fu Mr. Nicola de Raimondis di Bormio 30 pertiche di prato di un prato più grande indiviso con Mr. Gio. Giacomo fu ser Stefano Florini e con gli eredi del fu ser Gio. Francesco fratello della venditrice sito nel territorio di Bormio u. d. ad Ruinas, confinante con: a, b, d) strada dei vicini, c) il compratore, al prezzo di L. 90 sulle quali ser Gio. Pietro pagherà a D. Franceschina a S. Michele un fitto di L. 6 s. 6 in contanti da consegnare a casa della locatrice con ogni eventuale onere di mora o spese di riscossione; con patto di recupero.

Atto in casa di ser Gio. Pietro in contrada Dossiglio.

Testi:
ser Abbondio fu Giovanni Canclini,
Mr. Francesco fu Antonio Guanae,
il citato Mr. Gio. Giacomo de Florinis, tutti di Bormio.

S. N.
Andrea di Bormo Vitalini di Bormio.