Data: 13/11/1612
Tipologia atto: Instrumentum venditionis
Luogo: [pergamena mutila]
Notaio rogante: S. N.: pergamena mutila [ma: Romani (de Romanis), di Bormio, S. N.: Gaspare di D. Giovanni Battista].
Pronotai: -
Regesto: 1612 novembre 13, [***].
Instrumentum venditionis.
Ser Gio. Maria de Bertis fu Lorenzo ab. a Mazzo agente a nome della moglie Giovannina fu Giovannino de Fopulo di Mazzo erede della maggior parte dei beni sotto citati del fu ser Filippo de Foppulo e Mr. Bernardo fu Giacomo de Puteis di Mazzo legatario della fu Masina sua moglie e sorella della citata Giovannina per 1/3 della metà dei beni di cui sotto vendono a Margherita fu Giovannino de Pecedo, con i soldi del proprio patrimonio, col consenso e lâ??intervento del marito ser Antonio fu ser Mandino Ferle, un campo di 71 ½ pertiche sita in coltura de Combo, confinante con: a) Antonio di Carlo Murchii, b) beni della chiesa di S. Antonio di Combo. c) D. Caterina Foppole de Albertis, d) via dei vicini, coi suoi andedis e gli altri diritti a L. 100 per ogni staio di campo, ma misurandolo solo dove ne valga la pena; inoltre un prato di 80 pertiche sito in Allute in Laricis, confinante con: a, d) ser Giovanni Casolarii, b) ser Gabriele Zaccolatti di Combo, c) (mancante), a L. 7 per pertica; si fa fidejussore del pagamento il Magn. D. Marco Antonio Venosta di Grosio.
Prezzo L. 1200 di cui credito di L. 750 con interesse verso Vasino de Pecedo fratello della compratrice giusta obbligazione a rogito del fu D. Giovanni *** del 7.IV.1600 e L. 401 in contanti: tale somma di L. 1151 rappresenta il valore dei beni paterni di Margherita o di parte di essi; interesse del 7%.
Atto in [***].
Testi:
D. Giacomo fu D. Gerolamo de ***.
S. N.
[Gaspare Romani].
Nota: la pergamena è mutila del margine destro e dellâ??escatocollo.