Data: 23/09/1606
Tipologia atto: Instrumentum venditionis et locationis
Luogo: Bormio
Notaio rogante: Fogliani (de Folianis), di Bormio, S. N.: Abramo fu ser Baldassarre.
Pronotai: -
Regesto: 1606 settembre 23, Bormio
Instrumentum venditionis et locationis.
Ser Gasparino fu Antonio Landerbegani e la moglie Caterina fu Bormo Vitalini di Bormio con parabola del marito, del figlio Antonio, e di ser Bartolomeo Quadrio di lei messo generale giusta rogito del notaio rogante del 17.IX.1606 vende a D. Leonardo fu ser Mandino Ferlae di Bormio i miglioramenti ed i regressi su di una casa di abitazione e stalla, tablà e orto: e cioè di metà di detta casa e pertinenza già indiviso con il fu ser Andrea Vitalini fratello di Caterina, la quale metà è così composta: stufa e cucina di sotto e altri vani come da divisioni fra il fu ser Andrea e detta Caterina, sita in Terra Mastra di Bormio in contrada Buglio, confinante dappertutto con la strada, eccedenti i fitti perpetui seguenti:
- L. 7 agli eredi di ser Simone Alberti;
- L. 7 a ser Gio. Paolo Quadrio;
- L. 7 a ser Gio. Pietro Fogaroli;
- L. 7 agli eredi di Gio. Maria Serotti.
Prezzo L. 83 di cui: L. 31 s. 10 a saldo di debiti quaterni, il resto per una coperta (covertorius) nuova data ai coniugi per pagamento di questa vendita; il compratore investe in enfiteusi i coniugi venditori al fitto al prossimo S. Michele di L. 5 s. 16; con grazia pagando arretrati, rateo di interessi e spese notarili.
Atto in casa del compratore sita in contrada Dossiglio.
Testi:
ser Zaccaria fu ser Taddeo Casolari di Bormio,
Giovanni fu Bettino delle Coste di Piazza,
Tonio fu Bartolomeo della Rocca di Fumarogo.
S. N.
Abramo fu ser Baldassarre de Folianis di Bormio.